Una folla commossa per l’ultimo saluto a Gennaro Leone, il pugile 18enne morto in seguito ad una coltellata subito durante una lite. A San Marco Evangelista la chiesa ed il piazzale antistante erano gremiti di gente. Nel rispetto possibile delle regole anticovid, i cittadini di San Marco Evangelista,m città di residente del giovane, e di San Nicola la Strada, città di provenienza della famiglia del papà; non hanno voluto far mancare la propria vicinanza alla famiglia. Intervenuti anche il vescovo di Caserta, monsignor Pietro Lagnese, e don Maurizio Patriciello, così come i sindaci di San Marco Evangelista, Gabriele Cicala, Caserta, Carlo Marino, San Nicola la Strada Vito Marotta, Caivano. E proprio il sindaco di San Marco ha anche annunciato che il Comune si costituirà parte civile nel processo a carico del 19enne che ha inferto la coltellata. Una cerimonia funebre lunga, sentita, condita dai tanti applausi che gli amici, anche quelli della boxe Marcianise accompagnati da uno dei maestri, non hanno voluto far mancare in questo loro ultimo saluto a Gennaro. E alla fine palloncini bianchi verso il cielo ed una canzone di Vasco Rossi, il cantautore preferito di Gennaro. E tanto dolore, per una tragedia che è costata la vita ad un ragazzo di soli 18 anni. Nella speranza, come sottolineato da tutti nel corso della cerimonia funebre, che tragedie così non abbiano più a ripetersi.