“Profondo sconcerto e viva sorpresa” per quanto dichiarato dall’assessore alla Pubblica istruzione Loredana Di Monte sui “certificati a pezzotto” rilasciati per garantire l’apertura della sede di Sant’Arpino del liceo scientifico Siani. La Provincia di Caserta ha risposto a stretto giro alla richiesta di una verifica urgente avanzata dal vicesindaco Caterina Tizzano e dall’assessore Salvatore Lettera all’indomani della pubblicazione su Campania Notizie dell’audio nel quale l’esponente della giunta Dell’Aversana conversando su WhatsApp con un gruppo di mamme ammetteva “candidamente” che la struttura di via Mormile era inagibile. In una nota di riscontro Paolo Madonna, dirigente del settore Edilizia della Provincia, manifesta “in via preliminare profondo sconcerto e viva sorpresa atteso che la succursale del liceo Siani di Aversa è funzionante in quanto il Comune di Sant’Arpino ha fatto pervenire le certificazioni di rito”. Com’erano quelle certificazioni? Davvero “appezzottate” o veritiere? Alla luce della gravità della vicenda (è in gioco l’incolumità di 250 persone tra studenti e operatori scolastici) l’ingegnere Madonna annuncia che “predisporrà con la massima tempestività un sopralluogo in situ per verificare le effettive condizioni in versa l’immobile”. Non solo. Il caso potrebbe avere anche sviluppi penali. Se fosse accertato che le certificazioni non abbiano attestato il vero stato dell’immobile di via Mormile ne risponderebbero anche i tecnici che le hanno rilasciate, oltre che gli amministratori che erano a conoscenza dei fatti. “Nella denegata ipotesi – scrive Madonna – che vengano acclarate irregolarità e/o illiceità nelle condotte serbate dagli amministratori e dai funzionari di codesto Comune, la Provincia di Caserta si riserva espressamente il diritto di agire nelle competenti sedi giurisdizionali, ivi compresa quella penale, a tutela dei propri interessi”. Insomma per l’assessore Di Monte, che non ha smentito la notizia, c’è poco da stare serena. Il contenuto dell’audio è più che esplicito. Le conseguenze potrebbero essere gravissime. Giustamente.
Mario De Michele
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