Litiga con la sorella e torna, come minacciato, a bruciarle casa ma viene fermato in tempo dalla polizia. E’ accaduto a Villanova di Guidonia, dove gli agenti del commissariato di Tivoli hanno arrestato A.S., 34 anni, con precedenti per danneggiamento e guida in stato di ebbrezza.
L’uomo dovra’ rispondere delle accuse di tentato incendio doloso e minacce aggravate. Ad allertare il 113 e’ stata la segnalazione di un violento diverbio: i poliziotti, giunti sul posto e preso contatto con alcune persone, hanno avuto conferma del fatto che A.S., visibilmente ubriaco, aveva poco prima fatto irruzione nell’appartamento della sorella e aveva aggredito lei e il marito, minacciando di tornare per dar fuoco alla casa. Individuata l’abitazione, i poliziotti hanno sorpreso il giovane con due bottiglie piene di benzina, mentre cominciava a cospargere le scale con il liquido infiammabile. “Mi e’caduto”, ha provato a giustificarsi l’estemporaneo piromane, ma per gli agenti non e’ stato difficile accertare che quello in questione era solo l’ultimo di una lunga serie di episodi di violenza nei confronti di alcuni familiari, quasi sempre dettati da futili motivi e, molto probabilmente, acuiti dall’alcol. In una tasca dei suoi jeans, e’ stato trovato anche un accendino ‘usa e getta’, perfettamente funzionante, sequestrato insieme alle bottiglie.
