L’audace colpo dei soliti ignoti si è consumato nel giorno dell’antivigilia di Natale. Ad Agnano, in via Scarfoglio, i malviventi esperti nei furti con la spaccata sono riusciti, di notte, a mettere a segno due colpi in poco tempo. E hanno agiti indisturbati, se è vero che nessun allarme è entrato in azione e nessun dispositivo di videosorveglianza è riuscito ad allertare le forze dell’ordine. Svaligiati il deposito della Partenope Servizi e l’attigua discoteca Common Ground. Non sappiamo quanti fossero i ladri, ma la banda doveva contare almeno tre-quattro persone, considerata la mole di materiale rubato, a parte il denaro che rimaneva custodito nelle casseforti. Ingente il bilancio del furto, almeno stando a quanto hanno denunciato i rispettivi titolari dei locali perforati con la tecnica di un grosso mezzo di trasporto – forse addirittura un camion – utilizzato come ariete per sfondare gli ingressi blindati. Il bottino più ricco è quello razziato proprio all’interno del locale notturno, che si trova in via Edoardo Scarfoglio numero sette. Il Common Ground era ovviamente chiuso, e i ladri sono riusciti a portar via – questo il bilancio dichiarato dai titolari della società Officine del Suono alla Polizia di Stato, poi intervenuta sul posto il mattino successivo – alcuni televisori al plasma, impianti acustici, alcuni computer e 10mila euro in contanti. L’altro locale razziato è quello della Partenope Servizi, adiacente che dista solo pochi metri dalla discoteca. Identica anche in questo caso la tecnica di sfondamento dell’ingresso. Nella sede che ospita una concessionaria multimarche di auto nuove e usate i malviventi hanno razziato 400 euro e alcuni accessori. Sul posto, la mattina successiva quando proprio uno dei titolari della concessionaria ha scoperto il furto, sono intervenuti gli agenti del commissariato di Pianura con i colleghi della polizia scientifica. Indagini in corso: appare chiaro che il doppio raid è opera di veri professionisti dei furti con spaccata.

Il Common Ground – nel quale si tengono spesso anche concerti di musica live – è stato in passato oggetto di interventi da parte della Questura, in seguito ad alcuni episodi caratterizzati da litigi tra clienti all’interno del locale, poi degenerate in risse all’esterno, nel parcheggio. Gli episodi avvennero nei mesi di maggio e ottobre del 2019 e in entrambi i casi gli aggressori vennero individuati e denunciati dagli agenti del commissariato Bagnoli. Queste circostanze indussero il questore di Napoli, Alessandro Giuliano, a disporre la chiusura del locale per cinque giorni. Si torna dunque a parlare dei furti con spaccata, e di episodi riconducibili alla cosiddetta criminalità di strada. E proprio i furti risultano essere, come confermato due giorni fa dallo stesso questore Giuliano in una conferenza stampa convocata per tracciare il bilancio dell’ultimo anno della Polizia di Stato, un fenomeno inarrestabile e in crescita. Rispetto al 2020, il reato è cresciuto addirittura del 14,68 per cento, con un totale di 55.872 casi denunciati a Napoli e in provincia. Una piaga che dimostra come la criminalità predatoria resti minacciosa, sempre in agguato, e sia pertanto capace di minare (unitamente alle rapine, che però risultano quest’anno in calo) la percezione di sicurezza dei cittadini.

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