Un cittadino romeno di 36 anni armato di coltello si e’ barricato in cucina minacciando di morte la figlia di otto anni. E’ accaduto ad Andria, dove i carabinieri hanno arrestato l’uomo con le accuse di tentato omicidio, sequestro di persona, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia e resistenza.
I militari sono intervenuti in casa del romeno che, in preda a una crisi di astinenza da alcol, dopo aver aggredito la moglie, una connazionale 31enne, ha rivolto le sue ire nei confronti della figlia, barricandosi con la piccola in cucina e minacciandola con un coltello alla gola. Approfittando di un attimo di distrazione, i carabinieri lo hanno disarmato e liberato la bambina. Il 36enne aveva anche un altro coltello nascosto in un calzino. La piccola e la madre, medicata in ospedale, hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 7 giorni. Anche i carabinieri hanno fatto ricorso ai sanitari, a seguito della colluttazione, per contusioni guaribili in 5 giorni. L’arrestato e’ stato rinchiuso nel carcere di Trani.