Colpo della banda del buco nel cuore di Napoli, a pochi passi dalla Prefettura. La razzia è stata messa a segno la notte tra giovedì e venerdì nella farmacia Tedesca Ariston, in piazza Carolina dove i malviventi si sono introdotti sfruttando il sistema fognario e la presenza di locali sotterranei al di sotto dell’esercizio commerciale. Il blitz criminale, durante il quale è stato messo fuori uso il sistema di sorveglianza e di sicurezza della farmacia, ha consentito ai ladri di svaligiare il negozio e di agire indisturbati, portandosi via un ingente bottino. Chi ha svaligiato la farmacia non solo ha dimostrato di conoscere bene le condotte fognarie della zona ma, con altrettanta sicurezza, conosceva il sistema di videosorveglianza dell’esercizio, i locali sotterranei e la botola dietro al bancone. Un piano studiato a tavolino. Il tombino all’esterno della farmacia, sulla piazza, è stato ritrovato bloccato come per impedire che qualcuno dall’esterno potesse disturbare l’azione criminale e per aprire la botola, i malviventi, dovevano essere ben attrezzati dal momento che si tratta di un ingombrante quadrato di marmo coperto da una pietra, decisamente pesante da sollevare a mani nude. Il sistema di videosorveglianza con telecamere esterne e interne, è stato sabotato con della vernice spray nera. Infine, la porta per accedere alla farmacia, è stata bloccata con una chiave passepartout, motivo per il quale ieri mattina le dottoresse che si erano recate in piazza Carolina per aprire la farmacia hanno dovuto forzare la serratura, ritrovando i locali letteralmente sottosopra. L’inventario della merce sottratta è ancora al vaglio dei farmacisti ma, per il momento, la stima del danno si aggira sui 20mila euro per i prodotti rubati, circa 3000 euro sottratti dalla cassa e, chiaramente, il danneggiamento dei locali e dell’impianto di sorveglianza.