Mercoledi’ 4 aprile l’aula del Senato esaminera’ la mozione dell’Idv sull’articolo 18. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. La decisione di calendarizzare la mozione e’ stata ‘sofferta’ con l’abbandono polemico del capogruppo Idv, Felice Belisario (“Io non sono fesso” aveva esclamato) e il rientro poco dopo alla riunione.

Secondo Belisario, Pdl, Pd e Terzo Polo sarebbero colpevoli di non voler votare la mozione. “Noi – ha spiegato Belisario – intendiamo discutere e votare e ci opporremo a qualunque forma di rinvio alle calende greche che sappiamo vogliono mettere in essere le forze politiche che sostengono il governo. La verita’ e’ che hanno paura di contarsi…”. La mozione, ha spiegato, ha l’obiettivo di “espungere dal tavolo della discussione l’articolo 18 che non e’ il problema per l’occupazione, la crescita e la lotta al precariato nel nostro paese”. Gianpiero D’Alia (Udc) replica: “Uno si conta su un testo.. e ancora stiamo aspettando quello del governo. Insomma, questo e’ il metodo all’Idv…”. E Francesco Rutelli aggiunge: “La mozione e’ stata messa all’ordine del giorno e iniziera’ l’esame. E’ del tutto legittimo presentarla, noi siamo prontissimi a discuterla ma esamineremo tutto il provvedimento senza pregiudizi. C’e’ un ddl del governo e il Parlamento deve discutere di quello”. Secondo Maurizio Gasparri (Pdl) la mozione “e’ una sorta di discussione preliminare su un tema importante. Ma noi – precisa – stiamo aspettando il ddl”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui