AVERSA – Democrazia e Territorio ha superato a pieni voti il secondo esame. Dopo il successo del primo convegno dedicato ai servizi alla persona ed alla comunità, il movimento politico-culturale è riuscito a gremire ancora una volta l’auditorium ‘Caianiello’, approfondendo un altro argomento presente nel suo programma e di scottante attualità, ma assente nell’agenda degli altri movimenti e partiti politici, impegnati in queste settimane a fare e disfare pseudo alleanze, designare e, subito dopo, smentire improbabili candidati sindaci.
Un meeting dedicato alla mobilità dolce e alla sicurezza stradale, dal significativo titolo “Una città normale è una città ospitale” che, oltre alla numerosa cornice di pubblico, è riuscito a coinvolgere i presenti per gli argomenti trattati e i contenuti espressi dai relatori. Biagio Ciaramella, responsabile Aifvs per Aversa e l’Agro, al termine del suo intervento non ha lesinato la propria soddisfazione e i complimenti verso Democrazia & Territorio per l’ottima riuscita della manifestazione. “Dobbiamo dare merito ad Antimo Castaldo di aver preso un pubblico impegno sulla sicurezza stradale. Mi auguro – ha continuato Ciaramella – che gli altri candidati a sindaco facciano la stessa cosa, invitandoci e coinvolgendoci nelle scelte su come rendere più sicure le nostre strade. Fino ad ora Democrazia & Territorio è stata l’unica formazione politica ad averlo fatto. Oltre allo splendido discorso di finale di Castaldo, abbiamo apprezzato gli interventi tecnici dell’ingegnere Tito Fatatis e dell’architetto Achille Molitierno su viabilità e parcheggi. E’ da qui che si parte per ridurre il rischio di incidenti stradali. Per non parlare della signora Graziella Mazzoni, veramente passionale e incisiva nel suo discorso. Da parte nostra, io è Leonardo Di Guida abbiamo chiesto un maggior controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine e dei vigili urbani, presentato un video visibile anche sul sito www.ciaramellaluigi.com e proposto un tavolo tecnico con tutte le associazioni, le istituzioni e le forze dell’ordine per rendere concreta una maggiore sicurezza stradale e approntare una seria campagna informativa sull’uso del casco e sul rispetto del codice della strada. L’amministrazione e il sindaco uscente hanno fatto poco o nulla su questi temi. Non c’è stata vicinanza alla nostra associazione, non c’è stata attenzione sulla sicurezza stradale, non c’è stata una seria attività di prevenzione. Si sono buttati solo soldi pubblici per inutili iniziative. Ben 5.000 euro che potevano servire per cose più concrete e non per stampare volantini che nessuno legge”. Nel ringraziare Biagio Ciaramella per il suo intervento al convegno di domenica, il candidato sindaco Antimo Castaldo sottolinea come “Democrazia e Territorio è sempre aperta al confronto con la città e le associazioni. Con queste iniziative – prosegue Castaldo – stiamo portando avanti un progetto di rinnovamento negli uomini e nelle idee. La nostra credibilità nasce da due anni di lavoro sul territorio e dal fatto che il movimento non terminerà la sua opera con le elezioni di 6 e 7 maggio. Deve andare oltre, deve crescere, continuare a metterci la faccia. Il nostro obiettivo non è il potere per il potere, come è stato fatto in questi anni e molti vogliono fare ancora nei prossimi. Il nostro obiettivo è il potere per governare, anzi per ben governare, nell’interesse di tutti gli aversani e non dei soliti gruppi clientelari che hanno affossato questa città”. Prossimi appuntamenti con Democrazia e Territorio all’ex macello il 22 e 29 aprile.