CASERTA – Molti dei gruppi consiliari della Regione Campania, a cominciare dal Partito Democratico, hanno questa mattina simbolicamente occupato il tavolo di presidenza del Consiglio regionale. La partita in gioco è quella che riguarda il futuro di migliaia di operai idraulico forestali, da mesi senza stipendio e nell’incertezza massima. Eppure, in occasione dell’approvazione della legge finanziaria, era stato approvata con decisione unanime una proposta del Consiglio, che impegnava il presidente Caldoro e la sua Giunta a mettere in atto ogni tentativo possibile per arrivare all’utilizzo dei fondi Fas. Da allora, si è invece dovuta registrare la massima indifferenza da parte dei vertici della Regione.
“E’ inconcepibile – dichiara il consigliere regionale Lucia Esposito -, che non si sia mosso un solo dito per cercare di risolvere un enorme problema che interessa migliaia di famiglie. Un atteggiamento che diventa ancora più incomprensibile se si considera lo stato di crisi che stiamo attraversando; e se si tiene conto che viviamo un una terra che risulta tra quelle maggiormente colpite dalla crisi occupazionale. Ben vengano, dunque, reazioni di protesta come quelle che hanno visto protagonisti numerosi consiglieri regionali. Oltretutto il presidente Caldoro, dalla Reggia di Carditello alla vertenza degli operai forestali, non sembra tenere in alcuna considerazione quanto decide il Consiglio Regionale che, gli ricordiamo, resta l’organo legislativo. Come Presidente della Regione riteniamo che dovrebbe più che mai calarsi nel problema, visto che migliaia di famiglie hanno ormai difficoltà a mettere il piatto a tavola, pur vantando numerosi stipendi arretrati. Chiediamo, dunque, con forza che intervenga per portare a soluzione un problema, che può e deve essere risolto – conclude Lucia Esposito -, nel più breve tempo possibile”