Un egiziano di 26 anni e’ stato arrestato ieri a Fiumicino (Roma) dalla polizia per violenza sessuale. All’uscita di scuola una ragazza, minorenne, si e’ avviata a piedi verso casa. Lungo la strada la giovane ha notato un uomo che, camminando sullo stesso marciapiede, le si faceva incontro.
Per evitare di incontrarlo ha attraversato la strada, ma l’uomo ha fatto lo stesso e, quando stavano per incrociarsi, le si e’ lanciato addosso. L’uomo ha tentato di abbracciare la ragazza e ha iniziato a palpeggiarla. Lei ha tentato di difendersi e, alla fine, e’ riuscita a divincolarsi e a scappare. Vedendo che l’uomo aveva preso ad inseguirla, impaurita, si e’ nascosta tra le auto in sosta e ha telefonato alla madre, che la stava aspettando a casa. Approfittando di una distrazione del suo aggressore la giovane e’ arrivata a casa e li’ ha chiamato la polizia. E’ dunque intervenuta la volante del commissariato Fiumicino, diretto da Patrizia Sposato. Gli agenti, raccolte le descrizioni dell’aggressore, si sono messi alla ricerca dell’uomo e l’hanno individuato poco distante dall’abitazione della vittima. Alla vista dei poliziotti ha tentato di scappare, ma, nonostante la resistenza, e’ stato fermato. Riconosciuto dalla vittima, l’aggressore e’ stato messo a disposizione dell’autorita’ giudiziaria.