Può piacere o no a seconda dei posizionamenti. Ma non c’è ombra di dubbio che Gianpiero Zinzi sia un politico di razza. Sta ben figurando nel consiglio regionale della Campania, dove svolge con efficacia il ruolo di capogruppo della Lega. Sta sul pezzo su tutte le questioni urgenti che riguardano la provincia di Caserta. Sta tra la gente curando incessantemente il rapporto con i territori. Insomma, fa Politica, con la “P” maiuscola. Si è meritato sul campo il riconoscimento politico ricevuto da Matteo Salvini, che lo ha indicato capolista nel listino bloccato del collegio Caserta-Benevento della Camera dei deputati. L’ennesima conferma del radicamento di Zinzi in Terra di Lavoro è arrivata oggi (30 agosto) nel corso dell’incontro con il sottosegretario Vannia Gava. L’Hotel Vanvitelli è stato preso d’assalto da una marea di amministratori locali e militanti della Lega. Quando Zinzi si attiva mette in moto una macchina politico-organizzativa impeccabile. Punto stampa per i giornalisti, sala allestita in modo ineccepibile. Interventi, anche di alto profilo, sul tema del Pnrr e dell’ambiente. Presenti, tra gli altri, l’onorevole Gianluca Cantalamessa che non ha risparmiato critiche al governatore del Pd Vincenzo De Luca. Interessanti anche gli interventi di Salvatore Mastroianni e degli amministratori locali del partito di Salvini. Che dire? Può piacere o no ma Gianpiero Zinzi è un politico di razza. Non si discute.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A GIANPIERO ZINZI
