Fratelli d’Italia al 23%; la Lega per la prima volta sotto le due cifre con 9,6%, Forza Italia all’8%; Il Partito Democratico al 21,4%, il cosiddetto “Terzo Polo” (Azione-Italia Viva) al 5,3%, ed il Movimento Cinque Stelle al 16,6%. Sono i dati che emergono da un sondaggio sulle intenzione di voto a cura del Centro Italiano per gli Studi Elettorali (CISE) della Luiss Guido Carli, diretto dal professore Lorenzo De Sio e fondato dal professore Roberto D’Alimonte. Dall’analisi del Luiss CISE, la vittoria del Centrodestra non appare in discussione: la coalizione Fratelli d’Italia-Lega-Forza Italia-Noi Moderati totalizza infatti circa il 42% delle intenzioni di voto, contro il 31% del centrosinistra. Con FdI al 23% e il 21,4% del PD, il ruolo di primo partito di FdI appare confermato, mentre le altre liste della coalizione di centrodestra vedono percentuali in calo per la Lega (9,6%), con Forza Italia all’8% e Noi Moderati sotto l’1%. Per quanto riguarda il centrosinistra, invece, il rilevamento mostra una stima particolarmente positiva per l’alleanza Verdi-Sinistra (5,9%), mentre Più Europa (al 2,3%) e Impegno Civico (1,4%), non superano la soglia di sbarramento dell’1%. ItalExit è confermato sopra la soglia di sbarramento al 3,6%. Nota Metodologica: L’indagine campionaria, che contribuisce al progetto internazionale “The Issue Competition Comparative Project” (ICCP – nato e coordinato dallo stesso CISE) sulla competizione politica nel mondo occidentale, è stata eseguita con metodologia CAWI (con questionari web) su un campione rappresentativo della popolazione elettorale, da mercoledì 31 agosto fino a lunedì 5 settembre.