In una scuola ad Aversa, che non è il liceo scientifico Siani come erroneamente riportato da alcuni organi di stampa, uno studente scaraventa a terra con violenza una compagna dopo che lei gli getta lo zaino dal banco. La giovane non fa in tempo a sedersi che il compagno la spinge a due mani e le fa sbattere la testa contro l’angolo della stanza. Tra le urla di incitamento dei compagni la ragazza prova a rispondere, ma il giovane continua con spinte e schiaffi fino all’intervento di un’insegnante che separa i due. Nessuno dei compagni è intervenuto per dividerli o difendere la ragazza. Ancora ignote le ragioni del litigio tra i due. Il fatto è stato denunciato alle autorità competenti. I compagni hanno ripreso l’accaduto con il telefonino: il video ha fatto il giro del web. E proprio dal video si evince che non si tratta di un episodio avvenuto al Siani di Aversa come giustamente ci ha tenuto a precisare la preside Rosaria Barone. Al contrario al Siani una delle priorità formative è proprio il contrasto al bullismo e alla violenza in generale. La dirigente scolastica Barone, con i suoi più stretti collaboratori Roberto Caputo e Stefania Febbraro, è quotidianamente impegnata ad educare gli allievi in primo luogo sotto il profilo civico. Non a caso nell’istituto normanno, un fiore all’occhiello del panorama didattico-formativo della provincia di Caserta, non si sono mai verificati episodi del genere.
Mario De Michele