Stretta la joint venture della solidarietà tra la Fondazione “Santobono – Pausilipon” e il giornalista Salvatore Minieri. Alle presentazioni editoriali dei libri scritti dal cronista e alle serate in cui si terrà il monologo “Cemento Armato”, scritto dallo stesso professionista, verranno raccolti fondi da destinare ai bambini affetti da patologie oncologiche.
Si parte il 19 novembre, alle 17, presso la Reggia di Carditello a San Tammaro (Caserta), dove Salvatore Minieri, con il magistrato e scrittore Catello Maresca, terrà la Prima del suo monologo, “Cemento Armato, trent’anni di spazi nostri, rubati da mafie e politica”. Poi, a Formia, al teatro “Iqbal Masih”, il 10 dicembre, per la seconda data del monologo. Anche nella data laziale verranno raccolti fondi per la Fondazione “Santobono – Pausilipon”, presieduta da Flavia Matrisciano. “Politica collusa e mafie – ha tenuto a sottolineare Salvatore Minieri – hanno rubato spazi alla gente, ai bambini. I mostri di cemento e le aziende tossiche uccidono migliaia di persone con tumori e malattie e continuano a far ammalare anche bambini e ragazzi giovanissimi. Rimanere a guardare in silenzio, sarebbe un segno di tacita accettazione. Anzi, di complicità assoluta con chi ci ruba spazi pubblici per profitti privati e ci uccide, giorno dopo giorno”. Come dare torto a Salvatore Minieri? Nel frattempo complimenti per la lodevole iniziativa. Un modo concreto, non a chiacchiere, di fare beneficenza.