Giorgia Meloni corre veloce. E finora non ha sbagliato una mossa, sia come leader di Fratelli d’Italia che come presidente del consiglio. Il premier ha allestito un governo di alto profilo mettendo nei posti chiave personalità di prestigio, competenti e di esperienza. Nella giornata di oggi ci sarà il fischio finale della partita dei viceministri e dei sottosegretari. E l’esecutivo sarà al completo. Anche in questo caso passerà la linea Meloni: persone di qualità e capaci. In questo solco è quasi certa la nomina di Edmondo Cirielli a viceministro degli Esteri. Il deputato di FdI, che è generale di Brigata dei carabinieri in congedo, è l’uomo giusto al posto giusto. Vanta un curriculum lungo chilometri. Prendete fiato: già deputato alla Camera dal 2001, dove ha ricoperto gli incarichi di presidente della commissione Difesa dal 2008 al 2013 e di segretario dal 2013 al 2018, Questore alla Camera fino al 2022. Si candida alle elezioni regionali in Campania del 1995 con Alleanza Nazionale e viene eletto con ben 15.893 preferenze, il secondo più votato in assoluto. Fa il bis alle regionali del 2000. Alle elezioni politiche del 2001 viene eletto alla Camera dei deputati per Alleanza Nazionale con il ruolo di vice capogruppo diventando membro della Commissione Giustizia e della Commissione Affari Esteri. Nel 2006 è rieletto alla Camera dei deputati e viene nominato segretario della commissione Giustizia. Rieletto parlamentare nel 2008, presiede la commissione Difesa della Camera. Nel 2009 diviene presidente della Provincia di Salerno.

Giorgia Meloni

Alla fine del 2012 aderisce a Fratelli d’Italia, fondato da Giorgia Meloni, Ignazio La Russa e Guido Crosetto, entrando a far parte dell’ufficio di presidenza. Nel 2013 è nuovamente eletto parlamentare alla Camera, dove ha ricoperto l’incarico di Segretario di presidenza. Nel dicembre 2016 viene indicato come il parlamentare più produttivo della regione Campania secondo il dossier redatto da Open Polis. Tale riconoscimento viene confermato nel 2018 per il periodo 2013-2018. Alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 è stato confermato deputato con il ruolo di Questore è assume il prestigioso incarico di membro dell’Assemblea parlamentare della Nato. Alle elezioni politiche anticipate del 25 settembre 2022 viene rieletto alla Camera come capolista nel collegio plurinominale Campania 2-02. Oggi, salvo improbabili sorprese, Cirielli ricoprirà la carica di viceministro agli Esteri nel governo Meloni. A coronamento di una carriera straordinaria. Un incarico più che meritato, che svolgerà come sempre con il massimo rispetto delle istituzioni e il consueto rigore morale e politico. Forse sarà l’unico campano a far parte dei viceministri e dei sottosegretari. Mai come in questo caso meglio pochi ma buoni.

Mario De Michele

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