“Dotare ogni capo turno della polizia penitenziaria di un taser da utilizzare nei casi più pericolosi in cui detenuti violenti, o affetti da problemi psichici, aggrediscano gli agenti o altri detenuti o tendano all’autolesionismo”. Dopo un tour nelle carceri italiane Mauro Malaguti ha proposto “una soluzione che in situazioni estreme può servire a tutelare l’incolumità degli agenti penitenziari”. La proposta del deputato di Fratelli d’Italia ha suscitato la reazione dell’opposizione. “Critiche strumentali”, afferma Malaguti. Che aggiunge: “Il problema c’è e si aggrava di giorno in giorno. Va risolto”. L’esponente del partito della Meloni ritiene necessaria anche l’applicazione del trattamento sanitario obbligatorio per i detenuti con patologie psichiatriche”. “Nella vita di tutti i giorni – sottolinea l’onorevole Malaguti – una persona affetta da problemi psichici, che sia pericolosa per sé stessa e per gli altri, può essere sottoposta a un Tso, questo non avviene nelle case circondariali”.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A MAURO MALAGUTI
