NAPOLI – Sabato 14 aprile presso il Tunnel Borbonico di Napoli (ore 19.30 Vico del Grottone 4), parte la kermesse “Percorsi Sensoriali”, un cartellone di concerti di musica classica che si concluderà sabato 9 giugno 2012. Nella suggestiva location del Tunnel, godendo della perfetta acustica che lo caratterizza, si potrà assistere a concerti con delicate coreografie di danza, spettacoli teatrali come “Sub Urbe – emozioni sottovoce” a cura dell’Associazione culturale NarteA, in cui alcuni attori riporteranno in vita personaggi legati alla storia e alle vicende del luogo, e performance di pittura.
Assieme alla Napoli cosmopolita, moderna, esterofila, che si muove sui veloci catamarani e le barche a vela dell’Americàs Cup, esiste anche la Napoli del sottosuolo che ha visto un avvicendarsi di epoche, storie e vite, suggestivo labirinto di cunicoli dove trovavano scampo i rifugiati durante i bombaramenti della Seconda Guerra Mondiale. Una città sotto la città, che si può ammirare passeggiando nello splendido percorso sotterraneo del Tunnel Borbonico che dal cuore di Chiaia attraversa Monte Echia. “Il Tunnel – spiega Gianluca Minin presidente dell’associazione culturale Borbonica Sotterranea – voluto da Ferdinando II di Borbone, con un percorso che andava da Palazzo Reale a via Morelli, e utilizzato come ricovero bellico nel corso dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, vive, da pochi mesi, una nuova esistenza. E’ l’esempio tangibile di una storia che ci ha profondamente segnato, ma è anche la giusta destinazione per spettacoli e passeggiate suggestive. E’ un posto emozionante ed emozionale, e merita di essere visto e vissuto, magari approfittando di queste serate di musica e teatro”. I “Percorsi Sensoriali” del Tunnel Borbonico prevedono concerti di pianoforte e fisarmonica del Maestro Luca Amitrano, le musiche di Bach eseguite dal Maestro Luca Signorini primo violoncello del Teatro San Carlo e, un concerto per arpa del Maestro Gianluca Rovinello, e l’esibizione della corale polifonica “Città di Ercolano e Somma Vesuviana” con le musiche della tradizione napoletana, “La serva padrona” di Pergolesi, rappresentazione di teatro comico in musica con l’orchestra diretta dal Maestro Keith Goodman.