Un’altra persona, ritenuta responsabile di concorso nell’omicidio di Marco Zioni, avvenuto a Montespaccato lo scorso 21 febbraio, si e’ consegnata spontaneamente presso gli uffici della procura della Repubblica di Roma. Si tratta di G.D., 21 anni, che, per effetto degli indizi acquisiti dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Roma Trastevere, e’ stato sottoposto a decreto di fermo di indiziato di delitto dal magistrato inquirente, Elisabetta Ceniccola.
Il giovane dopo il fatto di sangue si era reso irreperibile nonostante le ricerche incessanti dei carabinieri nei quartieri di Montespaccato e Primavalle. Dopo la notifica del provvedimento, il giovane e’ stato rinchiuso nel carcere di Regina Coeli. Con G.D. salgono a quattro le persone arrestate dai carabinieri per l’omicidio Zioni, seguito – secondo gli inquirenti – a una violenta lite familiare per un bimbo conteso: tra gli indiziati figurano anche il papa’ e il nonno del piccolo, costituitisi a loro volta rispettivamente il 28 febbraio e il primo marzo scorsi. Le indagini continuano per individuare altre persone ritenute implicate nel delitto.
