“La dieta mediterranea ed il consumatore tedesco”: è il filo conduttore dell’incontro fissato per domani, 17 aprile, a Napoli, nell’aula consiliare di Unioncamere, in via Sant’Aspreno, 2.
L’ente camerale di Caserta guidata da Tommaso De Simone, che presiede anche Unioncamere regionale, vi partecipa con dodici aziende specializzate nella produzione di eccellenze agroalimentari (vini, olio d’oliva, conserve e trasformati, farine e pasta integrale, lattiero-casearie, prodotti da forno-dolci e miele). Il progetto, formulato dall’ente camerale regionale, si propone di “concentrare – spiega De Simone – l’attenzione sul consolidato binomio: dieta mediterranea-Italia; allo stesso tempo, attraverso la commercializzazione di prodotti tipici di qualità, garantire il massimo ritorno possibile, sia in termini squisitamente economici per gli operatori del settore agroalimentare, sia per il nostro territorio in termini di immagine”. Ma perché la scelta del mercato tedesco? “E’ stata dettata – sottolinea ancora il presidente – sia in considerazione del consolidato rapporto commerciale esistente tra i nostri Paesi, sia in omaggio alle recentiattenzioni che l’UBA (agenzia governative ambiente) ha manifestato nei confronti della “dieta”, con l’invito ai Tedeschi ad incrementare il consumo di pasta, frutta, verdura, cereali, olio di oliva, pesce, vino e latticini”. Ai lavori, con il presidente De Simone, parteciperà, tra gli altri, il presidente della commissione agricoltura della regione, Pietro Foglia. Sarà presente il console generale della Germania a Napoli, Christian Much. Prenderà parte anche Alessandro Marino, segretario generale della CCIE di Monaco di Baviera. E’ stato invitato Vito Amendolara, consigliere all’Agricoltura del presidente della giunta regionale.