Una folla di oltre tremila persone sta manifestando sul porto di Marina Grande di Procida: i cittadini chiedono l’immediata liberazione degli ostaggi Giuseppe Lubrano Lavadera, comandante della nave, e Crescenzo Guardascione, secondo ufficiale,
sequestrati a bordo della ‘Savina Caylin’ dai pirati lo scorso 8 febbraio al largo della costa somala. Altri due marittimi di Procida si trovano sulla ‘Rosalia D’Amato’, sequestrata anch’essa dai pirati il 21 aprile scorso: si tratta di Vincenzo Ambrosino, allievo di macchina e Gennaro Odoaldo, primo ufficiale di coperta. I cittadini mostrano un cartello con la scritta ‘Liberi subito’ e chiedono un maggiore impegno del Governo italiano. Un centinaio di manifestanti ha anche tentato di bloccare la partenza del traghetto Naiade della Caremar diretto a Pozzuoli: grazie alla mediazione delle forze dell’ordine e del sindaco, i manifestanti hanno solo causato il ritardo della partenza