MARCIANISE – Nell’ambito della rassegna “Non luoghi musicali” realizzata dai giovani di Campania Collective, venerdì 27 marzo alle 22.00 in Piazza Campania si esibiranno i Casino Royale. I Casino Royale (nome ispirato dalla saga di Ian Fleming), dal 1987 si sono avventurati in territori differenti facendosi influenzare dal sound degli Specials, dei Clash.
Negli anni novanta il sound della band si arricchisce di richiami molto differenti tra loro: black rock, reggae, hip hop, dub, funk. “Dainamaita” segna anche il passaggio dei Casino Royale alla lingua italiana ed i loro testi diventano, sempre più, parte importante della loro opera. La discografia della band si arrichisce di altri capitoli fondamentali: “Sempre Più Vicini” che strizza l’occhio al famoso sound di Bristol e “CRX”, composto e registrato interamente a Londra. A dimostrazione di quanto, soprattutto quest’ultimo album fosse proiettato nel futuro, viene definito, già nel 1996, “il miglior disco del 2006” e i Casino Royale vengono scelti dagli U2 per aprire i due concerti italiani del Pop Mart Tour. All’apice del successo, i Casino Royale chiedono la scissione del contratto discografico, aprono una propria etichetta dal nome “Royality” e sviluppano un progetto parallelo, Royalize, legato a sonorità elettroniche di matrice black. Giuliano Palma, interprete vocale di molti dei brani, sceglie la strada solista. Gradualmente, circondati dall’affetto di un vasto pubblico di “fedelissimi”, i Casino Royale tornano in attività. Prima pubblicando in rete dei brani scaricabili liberamente, poi tornando a calcare i più prestigiosi palchi live fino a non riuscire più a fare a meno dello studio di registrazione dove, con Howie B, tra Milano e Londra, danno vita ad un nuovo capitolo musicale “Reale” (2006) che, in seguito, vedrà la luce anche in una particolare, ma non nuova per la band, veste dub: Howie B vs. Casino Royale “Not in the Face” (V2 Records 2007). I Casino Royale, mente e cuore sempre in movimento, come il più avventuroso degli agenti segreti, non riescono più a stare fermi, non possono evitare di sperimentare e partono per una nuova missione: “Royale Rockers”, rilettura di alcuni passaggi cruciali per la storia del gruppo. Il nuovo capitolo di questa storia è musica che parla di vita nascosta dietro le altrui esistenze. Base di partenza, quella Milano con le sue figure solitarie; persone comuni che vivono notti pervase dai dubbi: “Io E La Mia Ombra”. Non un prequel, ma nemmeno un sequel. Semplicemente un nuovo disco dei Casino Royale.