Due proiettili calibro 7,65 sono stati ritrovati sulla soglia della porta dell’ufficio di un investigatore privato genovese cui si e’ rivolto l’ex tesoriere della Lega Nord Francesco Belsito. Lo rende noto il Secolo XIX. Secondo quanto appreso, i due proiettili contenuti in un fazzoletto di carta sono inesplosi e entrambi ‘camiciati’ quindi di tipo civile.

L’investigatore privato ha sporto denuncia ai carabinieri che hanno sequestrato i due proiettili. L’investigatore privato avrebbe avuto piu’ di un incarico da Belsito: secondo quanto appreso, uno di questi incarichi riguarda alcune annotazioni inserite nella biografia di Wikipedia dell’ex tesoriere della Lega. Secondo quanto riferito all’ANSA dallo stesso investigatore, l’uomo non e’ stato ancora ascoltato in procura.

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