Antonio Farinaro tende la mano a Gimmi Cangiano. Come riportato da Italia Notizie il deputato e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia ha rotto con la coalizione di Franco Matacena (clicca qui). Pomo della discordia l’utilizzo del simbolo di partito. “A nome mio e della intera coalizione che sostiene la mia candidatura a sindaco della città di Aversa – afferma Farinaro – desidero esprimere viva soddisfazione e compiacimento per le dichiarazioni rilasciate dall’on. Gimmi Cangiano, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, con le quali ha di fatto annunciato che alle prossime amministrative il suo partito non correrà in appoggio ad uno schieramento che ormai è palesemente estraneo alla linea politica del partito che rappresenta. Confido – aggiunge Farinaro – che a seguito della sua saggia ed apprezzata decisione, si inizi presto e fattivamente a ricostituire, nel segno della riunificazione e nella sua reale e legittima composizione, un centrodestra coeso e compatto, aperto a tutte quelle aggregazioni civiche che condividono i nostri comuni valori fondanti e fortemente ancorato alla difesa di un territorio che ci appartiene e al quale apparteniamo. Un centrodestra quindi ben lontano dalle sue false ed ingannevoli rappresentazioni che purtroppo hanno soltanto lo scopo di indebolire un progetto che, attraverso noi, vuole restituire ad Aversa la dignità che le spetta”. Prove tecniche d’intesa per ricomporre il quadro politico di centrodestra dopo la clamorosa piroetta di Alfonso Oliva, coordinatore cittadino di FdI, che ha mollato Farinaro per approdare sulla riva di Matacena. Alla luce della decisione di Cangiano che farà ora il consigliere comunale uscente? Per coerenza dovrebbe seguire il partito. Per opportunismo potrebbe restare nella coalizione centrista nella speranza di un posto al sole. In questo caso verrebbe cacciato da Fratelli d’Italia. È il minimo.
Mario De Michele