RECALE – «Ho in mente un articolato piano di interventi per i disabili che consentirà il loro inserimento nella società e un’azione di sostegno alle loro famiglie». Uno spazio importante nel programma del candidato sindaco della lista Recale.rinasce Patrizia Vestini ce l’hanno gli interventi a sostegno della disabilità.
«Faremo in modo che i disabili non si sentano dei corpi estranei né a scuola né in famiglia né all’interno della società, avvalendoci della collaborazione di esperti e promuovendo tutta una serie di progetti all’avanguardia nell’ambito delle politiche sociali – ha sottolineato – la realizzazione del nostro programma ha un unico presupposto: il reintegro del Comune di Recale all’interno dell’ambito C1». Vestini sottolinea, infatti, come, questa struttura consenta a Recale di godere di un’infinità di privilegi a cui, in maniera, masochistica, l’attuale amministrazione ha deciso di rinunciare. «Fare parte dell’ambito significa vedersi finanziare il 50% dei progetti dalla Regione, vuol dire poter usufruire di professionalità qualificate degli altri Comuni a costo zero – ha specificato – significa poter utilizzare impianti e strutture di cui Recale non è dotata senza spendere un centesimo. Per noi non è possibile rinunciare a questa condizione di vantaggio, per cui come primo atto, rientreremo nell’ambito riparando al marchiano errore commesso in passato. Confondere le politiche sociali con l’assistenzialismo significa non avere un visione complessiva del territorio. Per attuare delle politiche sociali che siano in grado di garantire delle risposte è necessario una seria programmazione che solo l’ambito può garantire».