Marquinho illude, poi Zuniga e Cavani ribaltano la situazione ma nel finale Simplicio evita la sconfitta: all’Olimpico finisce 2-2 tra Roma e Napoli, con i partenopei che agganciano provvisoriamente la Lazio al terzo posto. Assenti gli squalificati De Rossi, Lamela e Osvaldo, Luis Enrique affida le chiavi del centrocampo a Gago con Pjanic e Marquinho a supporto, mentre in avanti tocca a Bojan affiancare Totti e Borini.
Sorpresa in porta dove, out Stekelenburg, Lobont viene preferito a Curci. Nel Napoli c’e’ Fernandez al posto dell’infortunato Campagnaro, Lavezzi e Pandev partono dalla panchina con Dzemaili e Hamsik a supporto di Cavani. Prima occasione degna di nota per il Napoli, al 9′, sul corner dalla destra che vede la girata di Fernandez salvata da Gago sulla linea. La Roma fatica, l’undici partenopeo e’ compatto e veloce nel ripartire come quando, al 18′, Hamsik entra in area salvo poi calciare centralmente tra le braccia di Lobont. Qualche minuto dopo pero’ e’ il Napoli a tremare: De Sanctis, chiamato poco prima in causa da una gran botta di Taddei, si oppone a un destro di Totti da fuori, la palla rimane li’ ma Gago mette incredibilmente a lato. Cresce la Roma e al 41′ arriva il vantaggio: Rosi combina con Totti sulla sinistra, palla al centro dove Marquinho anticipa Fernandez e firma l’1-0. Comincia la ripresa e al 4′ il Napoli pareggia i conti: dalla bandierina Hamsik appoggia fuori per Zuniga, gran destro dai 30 metri sul quale Lobont non puo’ fare nulla. La risposta giallorossa arriva col solito Marquinho ma la mira non e’ precisa. Il Napoli insiste, Lobont salva su Inler e poi su Maggio ma non su Cavani: contropiede partenopeo al 22′, Pandev (subentrato a Dzemaili) allarga per l’uruguaiano che rientra sul destro e dal limite, con un tiro a giro, sigla il 2-1. La Roma appare stanca e nervosa ma al 43′ numero di Tallo che crossa dalla sinistra, Simplicio anticipa Zuniga e pareggia i conti: si complica la rincorsa Champions del Napoli, per i giallorossi una piccola boccata d’ossigeno.