#solocosebelle. Enzo Guida ha convinto tutti. Anche noi. Il sindaco di Cesa e la sua maggioranza fanno “solo cose belle”. C’è poco da obiettare. Se qualcuno lo avesse dimenticato, ipotesi di quarto tipo perché il primo cittadino lo ribadisce in cielo, in terra e in ogni luogo, lo ricordano le t-shirt indossate con disinvoltura da parenti panzuti. #solocosebelle. Nuova Primavera Cesana è la migliore coalizione della storia dell’umanità. Non vi è dubbio. Un raggruppamento che guarda sempre e comunque al bene della gente. Senza la squadra di Guida la città non avrebbe futuro. I cesani sarebbero spacciati. #solocosebelle. Non si può dire il contrario, letteralmente. Chi ha l’ardire di farlo “dispensa odio”, vuole “cose brutte”. Guida è infallibile e in quanto tale va osannato, non criticato. #solocosebelle. Come i posti ottenuti grazie ai concorsi comunali. Citiamo alcuni “idonei”, poi assunti a tempo indeterminato: Mariateresa Marrandino, moglie di Cesario Villano, uno dei più strenui sostenitori del sindaco; Carlo Perfetto, marito del vicesindaco Giusy Guarino; Alessia Autiero, figlia di Nicola Autiero, capogruppo consiliare di Nuova Primavera Cesana. #solocosebelle. Come gli incarichi professionali diretti. Uno di quasi 75mila euro al fortunatissimo e già citato Cesario Villano, consorte di Marrandino e cugino omonimo di Cesario Villano, allora assessore, oggi consigliere delegato ai Lavori pubblici. Un altro a Michele Autiero e soci. Il fratello di Nicola Autiero ha incassato in società quasi 75mila euro. Un altro ancora, di 50mila euro, conferito tramite “selezione” a Peppe Mangiacapre, segretario cittadino del Pd, primo partito di maggioranza. #solocosebelle.
Un altro posto, però a termine, se l’è assicurato di recente Cesario Massaro, figlio di Mimì Massaro, pure lui considerato vicino al sindaco Guida. L’ingegnere junior Massaro ha vinto la selezione per la copertura di un posto di “Funzionario Esperto a tempo determinato per un massimo di 36 mesi” (link in basso). La selezione prevede che resterà in servizio fino 30.11.2026, per 201 giorni annui e per un importo massimo annuale di 38.254,32 euro. A conti fatti, guadagnerà 150 euro netti per ogni giorno di lavoro. Ad una prima e veloce lettura della determina di presa d’atto della graduatoria finale si palesa una stonatura. A un certo punto si legge (lo abbiamo evidenziato in giallo): “Vista la nota prot. 2892 del 05/03/2024 con la quale l’Agenzia per la Coesione Territoriale ha comunicato al Comune di Cesa di poter procedere alla selezione e che i contratti dovranno essere stipulati entro marzo-aprile 2024 con termine di scadenza 30-11-2026”. Domanda: se la determina di presa d’atto della graduatoria finale è datata 25 luglio 2024, com’è possibile che il contratto sia stato stipulato entro marzo-aprile 2024? La nota dell’Agenzia per la Coesione Territoriale non è stata presa in considerazione? E com’è stata aggirata? Per carità, non vorremmo passare per coloro che “spargono odio”. Ci scusiamo in anticipo. Sicuramente è tutto legittimo e in regola. A Cesa si fanno solo cose belle. È Vangelo. Come sanno quelli dell’Azione cattolica. Buon Ferragosto.
Mario De Michele
