“Continua ancora lo scaricabarile sui gravi problemi causati dalla difficoltà nella distribuzione dei presidi per i pazienti diabetici di alcune Asl della Campania”. Lo ha detto Nicola Caputo, consigliere regionale e presidente della Commissione Trasparenza a margine della seduta congiunta delle commissioni Sanità e Trasparenza sui problemi della distribuzione dei presidi per diabetici. “La difficoltà di reperire i presidi per i pazienti diabetici nelle farmacie – spiega Caputo – sta causando non pochi problemi a 65mila cittadini residenti nelle aree di competenza delle Asl Napoli 2 Nord e Napoli 3 Sud”.
“Nonostante la particolare delicatezza della questione e l’attenzione che, anche i media nazionali, stanno dedicando a questa ennesima deficienza della danità campana, nessun soggetto coinvolto ha ritenuto di presentarsi alla riunione congiunta delle commissioni regionali, Sanità e Trasparenza che si è tenuta oggi in Consiglio regionale per discutere proprio dell’emergenza in corso per i pazienti diabetici”. “Non può – continua ancora Caputo – ancora perpetuarsi lo scaricabarile. Io e il presidente della Commissione Sanità Schiano abbiamo inviato una lettera al presidente del Consiglio Regionale nella quale stigmatizziamo il comportamento poco sollecito ed attento alle prerogative di consultazione e di controllo atti delle rispettive Commissioni che si è anche reiterato in altre numerose audizioni. In questa occasione erano assenti sia i dirigenti di area delle strutture regionali competenti, sia i rappresentanti della società incaricata della distribuzione dei presidi”. “La seduta è stata rinviata alla settimana prossima sperando che chi deve rispondere di questo grave disservizio si degni di partecipare alla riunione della Commissione e dia ai consiglieri regionali e a i pazienti, tutte le spiegazioni del caso”. “Intanto – conclude Caputo – i cittadini, in questo caso 65 mila malati di diabete, devono fare i conti con un disservizio non tollerabile in un Paese che si dice civile”.