Blitz della Guardia di Finanza al comune di Orta di Atella. Come annunciato lo scorso aprile da Italia Notizie nel mirino dei magistrati è finita la totale o parziale mancata riscossione del ruolo tributi 2018. Da quanto emerso finora l’Imu, pari a circa 800mila euro, non è più esigibile perché non sono stata inviate le cartelle nei 5 anni previsti dalla legge. Nei giorni scorsi, ma la notizia è trapelata solo adesso, i finanzieri hanno bussato alla porta di Maria Marsilio, funzionaria dell’area Economico-Finanziaria, e hanno chiesto una serie di atti amministrativi. La visita delle Fiamme Gialle è durata quasi due ore. Anche il sindaco Antonino Santillo è stato interpellato dalle forze dell’ordine. L’indagine mira a individuare le responsabilità dell’ingente danno erariale subito dall’ente, peraltro già in dissesto finanziario. Anche i revisori dei conti e il segretario comunale stanno effettuando le opportune verifiche per accertare su chi ricadano le colpe della mancata riscossione dell’Imu per l’anno 2018. Successivamente l’amministrazione comunale dovrà avviare la procedura per il recupero dell’intera somma che, come detto, si aggira attorno a 800mila euro. Nei giorni successivi al blitz della Guardia di Finanza la dottoressa Marsilio non si è presentata al lavoro per giustificati motivi e ha inviato una comunicazione ufficiale al sindaco per chiedere di essere rimossa dall’incarico di responsabile del settore Economico-Finanziario. Caos al comune, insomma.
Mario De Michele