La partita che vale un’intera stagione. Una gara difficile, contro un avversario che è tra i più forma del campionato. Il Napoli ripone tutte le speranze nella solidità dimostrata nelle ultime tre giornate dalla squadra, in cui Pandev partirà ancora una volta titolare e Lavezzi, per il terzo turno consecutivo, comincerà in panchina.
Il resto dovrà farlo il pubblico – sono attesi diecimila sostenitori azzurri al Dall’Ara – al quale si sono pubblicamente rivolti, come in una specie di accorato appello, prima De Laurentiis, poi Edinson Cavani ed infine Walter Mazzarri. Sul fatto che Napoli-Bologna sia per gli azzurri lo spartiacque di un’intero campionato non c’é dubbio. Il Napoli é arbitro unico della sua fortuna: due vittorie, con il Bologna al Dall’Ara e con il Siena al San Paolo nella sera della conclusione del torneo, darebbero alla squadra di Mazzarri la certezza del terzo posto e, con esso, il sicuro accesso al turno preliminare di Champions League. Un traguardo prestigioso ed anche straordinario se soltanto si considera che meno di un mese fa, dopo la sconfitta interna con l’Atalanta, tutto sembrava perduto. Ed invece il Napoli ha ritrovato l’equilibrio e soprattutto la grinta e la voglia di non mollare ed ora il destino europeo è tutto nelle sue mani. Walter Mazzarri sa bene che domani è una giornata campale, da dentro o fuori. “Non ci nascondiamo – dice – e sappiamo che la partita di domani è fondamentale per noi perché non ci sono margini di recupero per un eventuale passo falso. Non ci tireremo indietro e daremo tutto per arrivare terzi”. Proprio per l’importanza della posta in palio e, probabilmente, anche nel ricordo di ciò che accadde lo scorso anno quando il Dall’Ara fu invaso da 20 mila tifosi azzurri (il Napoli vinse 2-0), Mazzarri fa un estremo appello ai sostenitori, chiamandoli ad un ultimo sacrificio. “Vorrei – dice – che si creasse un clima come se giocassimo in casa, i tifosi devono spingerci in questa gara cruciale e vorrei si sentisse il calore del San Paolo anche se siamo in trasferta”. La squadra è pronta. Oggi pomeriggio, prima della partenza per l’Emilia Romagna, si è allenata a Castel Volturno per la rifinitura. Lavezzi andrà ancora una volta in panchina per fare posto a Goran Pandev che attraversa uno splendido periodo di forma. Mazzarri parla dell’esclusione del Pocho dall’undici titolare senza alcuna remora. “Io – dice il tecnico – credo sempre di mettere in campo la squadra che dà più garanzie ed equilibri. Io guardo solo questo aspetto e dico che gli uomini che ho fatto giocare ultimamente hanno ottenuto quattro risultati positivi consecutivi. Poi saranno importantissimi anche i cambi. Avere più top player in squadra è un vantaggio. Per me conta il singolo e il collettivo. E poi è bello avere la chance di un Lavezzi che scalpita e che è pronto ad entrare. Anche questo significa crescita, la concorrenza rende la squadra più competitiva”.