Giuseppe Massaro

“La mia assenza all’ultima assise è dipesa da motivi personali, non politici. Ma mi corre l’obbligo anche di precisare che già da circa un mese sto valutando se mi rispecchio ancora in questa maggioranza, perché non condivido alcuni comportamenti che non rientrano nel mio modo di agire”. Gennaro Colella chiarisce la sua posizione all’indomani dell’articolo pubblicato da Italia Notizie. “Per ora resto in maggioranza – aggiunge il consigliere comunale – ma non è escluso che in prospettiva possa assumere posizioni diverse. Colgo l’occasione per rinnovare la mia stima e la mia amicizia al presidente del consiglio Giuseppe Massaro per la sua vicinanza nei momenti difficili”. Dalle parole di Colella emerge il disagio a restare in una squadra di governo che esula dal suo “modus operandi”, ciononostante viene ribadita la riconoscenza personale nei confronti di Massaro per il suo sostegno in una fase complicata della sua vita familiare e professionale. Spesso abbiamo criticato il consigliere Colella, ma stavolta gli diamo atto della sua sincerità sia sul piano politico-amministrativo che personale. Sulle vicende umane non si può e non si deve speculare. Vengono sempre prima le persone, poi tutto il resto.

Antonio Chianese e Francesco Lettieri

Se Colella rimane per il momento in maggioranza, è ancora tutto da definire il posizionamento di Francesco Lettieri e Antonio Chianese, gli altri due consiglieri assenti alla seduta sul bilancio di previsione. Le “voci di dentro” hanno fatto sapere che “non ce li piangiamo”. Pugno duro dunque da parte di Antonino Santillo e Massaro. Il sindaco e il timoniere del civico consesso, affiancati rispettivamente da Gianfranco Piccirillo e Salvatore Del Prete “Magò”, non faranno la corte a Lettieri e Chianese. “Se vorranno far parte della squadra non dovranno accampare pretese politiche, cioè non dovranno chiedere un assessorato”, questo in estrema sintesi il fermo orientamento della maggioranza. Prevale quindi la linea di Piccirillo, impegnato in modo forsennato a salvare la poltrona in giunta di sua cognata Annalisa Cinquegrana. Cosa faranno Lettieri e Chianese? I due “ribelli” si allineeranno o saranno coerenti? Molto probabilmente il loro sostegno a Santillo e company sarà di natura tecnica. Voteranno punto per punto con gli occhi bene aperti sugli argomenti che sbarcheranno in assise. In altre parole, già sono all’opposizione.

Mario De Michele

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