
“All’amico Gianpaolo Dello Vicario, verso il quale nutro sincera stima, vorrei chiedere un maggiore senso di responsabilità politico e istituzionale, perché sono fermamente convinta che questa maggioranza, che già sta facendo tanto, ha tutte le potenzialità per garantire un governo stabile e per affrontare e risolvere i problemi della città”. All’indomani dello sprezzante documento di Aversa Azzurra pubblicato sui social, Federica Turco non si trincera dietro un più agevole “no comment”. Contattata telefonicamente, la capogruppo di Noi Aversani affronta a viso aperto la crisi politico-amministrativa della coalizione guidata dal sindaco Franco Matacena. “Ci sono alcune difficoltà, non vi è dubbio, – afferma la leader dei sagliocchiani – ma tanto si è fatto e tanto si sta facendo, cito come esempio concreto i lavori di rifacimento della sala mortuaria del cimitero e quelli di manutenzione straordinaria dei loculi, così come il piano occupazionale per assumere nuovi dipendenti comunali e per portare al 100% l’orario di lavoro degli ex lsu. Anche per questo ritengo che le “critiche a prescindere” non siano mai giuste e non rappresentino la realtà dei fatti. Con un sindaco onesto e ricco di idee come Matacena mi sembra campato in aria parlare di presunti condizionamenti. È una narrazione destituita di ogni fondamento. Al di là dell’assetto in giunta e delle deleghe agli assessori, a tutti i consiglieri comunali è sempre stata offerta la massima disponibilità di dare il proprio contributo nell’attività amministrativa. Ripeto, – aggiunge Turco – si può e si deve sicuramente migliorare, ma ognuno ha il dovere di produrre un un maggiore sforzo individuale nell’interesse della città, a prescindere dai colori e dai gruppi di provenienza”.

Secondo Aversa Azzurra l’amministrazione sarebbe “in agonia e in una condizione di stallo per una politica becera e personalistica”. La capogruppo di Noi Aversani non condivide né il metodo, né il merito dei pesanti attacchi di Dello Vicario e company. E non lo manda a dire. “Bisogna finirla con le polemiche sterili. Tutti devono accogliere seriamente l’appello del sindaco a rimboccarsi le maniche. È il momento di ingranare la marcia, bisogna lavorare a testa bassa e con maggiore impegno”. Anche sulla richiesta di Forza Azzurra di azzerare l’esecutivo salvando gli eletti (ovvero Francesco Sagliocco e Olga Diana), Turco ha le idee chiare: “Se serviranno degli aggiustamenti lo deciderà il sindaco, al quale Noi Aversani ha sempre dato piena e incondizionata fiducia, che gli ribadiamo con forza anche in questa fase. Ma mi preme sottolineare – rimarca la numero uno dei sagliocchiani – che la giunta in carica ha tutte le capacità per andare avanti, c’è un grande spirito di squadra”.

Se Federica Turco si mantiene sul filo dell’equilibrista, la replica delle altre componenti della maggioranza ad Aversa Azzurra, a quanto circola, dovrebbe essere molto più veemente. A Dello Vicario junior vengono contestate diverse cose, tra cui le bugie sulla richiesta di una giunta tecnica nella fase delle trattative post-elettorali. Non solo. I falchi della coalizione rinfacciano al leader degli azzurri normanni e a suo fratello di puntare alla delega al Contenzioso. Per non tacere di Ciccio Di Virgilio che già da un bel po’ rivendica l’ingresso nell’Asi. Che sbocco avrà la crisi in maggioranza? Difficile avanzare ipotesi. Molto dipenderà da Matacena. Mai come in questo momento serve la sua mediazione, altrimenti il banco rischia di saltare. E gli esiti successivi sarebbero imprevedibili. In fondo al tunnel si intravede lo spettro dello scioglimento del consiglio comunale dopo appena un anno di amministrazione. Nonostante l’avvio stentato della coalizione civica sarebbe un disastro per tutti. In primis per i cittadini.
Mario De Michele












