AVERSA – Le liste del centrodestra a sostegno del centrodestra volano al 76,27%, mentre le 5 liste di Salvino Cella non raggiungono nemmeno il 17% fermandosi a appena al 16,92%.
Un divario netto che porterà in consiglio comunale 19 rappresentanti della maggioranza di Giuseppe Sagliocco, 4 per il centrosinistra compreso Cella e Gabriele Costanzo le cui liste hanno ottenuto il 3,97% dei voti.
Restano fuori dal consiglio comunale, invece, Antimo Castaldo e Democrazia e Territorio, la cui lista si è fermata al 2,57% nonostante il 4,03% del candidato sindaco. In virtù di questi risultati (mancano i voti di preferenza della sezione 48) il Popolo della Libertà, che ha ottenuto il 25,11%, avrà 7 consiglieri comunali: Nicla Virgilio (694), Gino Della Valle (618), Elia Barbato (566), Gianpaolo Dello Vicario (534), Michele Galluccio (489), Mario Tozzi (453), Stefano Di Grazia (376). Ottima l’affermazione di Noi Aversani, lista civica ispirata da Sagliocco, che porta in assise 5 eletti: Giuseppe Stabile (932), Paolo Galluccio (668), Rosario Capasso (437), Francesco Perillo (436) e Nico Nobis (387). Nell’Udc, che elegge 4 candidati, trionfa la linea verde con i giovani Orlando De Cristofaro (687) e Augusto Bisceglia (627). Spazio poi a Domenico Palmieri (479) e Luigi Vargas (381). La Federazione degli autonomisti riporta in consiglio Imma Lama (432) e Paolo Santulli (403) che con Marino (576) del Nuovo Psi completano la maggioranza.
Nel centrosinistra, invece, Sinistra e Libertà riporta in consiglio Pasquale Morra (286) che sarà affiancato da Salvatore Candida (358) della civica Cella Sindaco e Marco Villano (531) del Partito Democratico. Non elegge consiglieri comunali l’Italia dei Valori che, però, sarà rappresentata da Cella.