L’Asprinum Festival “trasformato in un teatrino di favoritismi e interessi personali. La promozione del territorio diventata “gestione personale e di parte”. Non usa giri di parole Audeno Oliva. Il noto titolare di una catena di tabaccherie e imprenditore edile, impegnato nella realizzazione di un ampio complesso immobiliare in via Matteotti, esprime il suo netto dissenso nei confronti della Pro loco di Cesa. Tramite un messaggio al vetriolo inviato su un gruppo WhatsApp di circa 100 partecipanti, Oliva definisce “vergognoso” il comportamento dei componenti dell’associazione locale. “Si organizza una festa – si legge nel messaggio – senza interpellare gli altri agricoltori che hanno le vigne, senza invitare nessuno e affiggendo bandiere solo dove fa comodo, escludendo arbitrariamente altre grotte”. Insomma, nella Pro loco prevarrebbero personalisimi e interessi di parte.
L’imprenditore-commerciante non chiama in causa Enzo Guida, ma la sua invettiva contro la Pro loco rappresenta di fatto anche una sferzata al sindaco che esercita un grande ascendente sul sodalizio e non perde mai l’occasione per propagandare inclusività e partecipazione. “Un evento che dovrebbe unire la comunità – tuona Oliva – è stato trasformato in un teatrino di favoritismi e interessi personali. Non avete minimamente considerato che mi chiamate solo quando vi fa comodo, dimenticando che sul territorio ci sono vigne certificate e chi lavora seriamente per valorizzarlo senza nessun tornaconto”. Poi l’affondo finale: “Mi chiedo: tutti questi agricoltori che producono vino, a chi pensano di venderlo se non si costruisce insieme un percorso di condivisione e promozione? Questa non è promozione del territorio, ma solo gestione personale e di parte”.
Forse anche Audeno Oliva, molto legato a Guida, dopo questa sua schietta esternazione finirà nella black list dei “cattivi”, di coloro che “vogliono il male di Cesa”, a differenza di chi, ovviamente il sindaco e il suo cerchio tragico, “coltivano solo cose belle”.
Mario De Michele
IL CARTELLONE DELL’ASPRINUM FESTIVAL
