La Costa crociere proprietaria della Costa Concordia ha versato 9.000 euro di indennizzo a 235 naufraghi francesi per un totale di 2,115 milioni di euro. Lo ha reso noto il loro legale, confermando un’informazione di radio France Inter. Secondo quanto ha detto l’avvocato Bernard Courtois, l’accordo con la Costa è stato raggiunto il 17 aprile e l’indennizzo è stato pagato il 4 maggio, di cui 8.000 euro a titolo di risarcimento e mille per le spese legali sostenute.
A bordo della Costa Concordia naufragata al largo del Giglio il 13 gennaio scorso si trovavano 462 francesi, sei dei quali sono morti. Secondo un conteggio dell’avvocato, 180 di loro hanno già accettato l’indennizzo di undicimila euro proposto dalla compagnia in cambio dell’abbandono di qualsiasi azione legale, penale o civile, mentre una ventina si sono associati ad una class action negli Stati Uniti ed un’altra ventina continuano da soli. L’avvocato, che ha affermato che la somma ricevuta dai suoi clienti non esclude la possibilità di ulteriori azioni legali, ha espresso la sua soddisfazione perché la compagnia è entrata “nella logica di una soluzione di conciliazione”.
