Un cittadino di nazionalità ucraina, Andrea Softa, di 44 anni, è stato arrestato ieri dalla Squadra Volante della Questura di Caserta con l’accusa di sequestro di persona, tentata estorsione e tentata violenza sessuale nei confronti di un’impiegata trentaduenne di una ditta di espurghi di San Nicola la Strada.
Secondo quanto riferito dalla vittima, ieri l’uomo si è introdotto nell’ufficio dove lavora la donna chiedendo 50mila euro e minacciandola di spararla. Dopo averle fatto delle avances Softa ha iniziato a pretendere dalla donna delle prestazioni sessuali: per sfuggire alle pressioni la 32enne ha anche tentato di chiedere aiuto ma inutilmente. L’uomo gli ha sbarrato la strada e dopo venti minuti di terrore durante i quali a stento ha arginato i tentativi di aggressione sessuale dell’uomo, la donna è riuscita ad avvisare telefonicamente un’amica e il padre che sono subito accorsi sul posto. Nemmeno la loro presenza ha spinto l’aggressore a desistere dal suo intento. Avvisato il 113 é giunta sul posto una volante della Questura di Caserta che ha bloccato e arrestato Softa. L’uomo è stato poi chiuso nel carcere di San Tammaro a disposizione dell’autorità giudiziaria.