Più che un comizio elettorale è stata una festa popolare con migliaia di persone che ieri sera si sono strette attorno a Marcello De Rosa in piazza Petrillo a Casapesenna. Nella sua città il candidato alle regionali di Noi di Centro è un beniamino. Con la sua gente l’ex sindaco, oggi consigliere comunale e provinciale, ha stabilito un rapporto simbiotico da quasi 15 anni. Nonostante il fortissimo legame prevedere una partecipazione così nutrita e calorosa sarebbe stato impossibile anche per i più ottimisti. È crescente la disaffezione dei cittadini nei confronti della politica, non a caso da più parti si teme un’alta percentuale di astensionismo all’appuntamento con le urne del 23 e 24 novembre. “Se hanno partecipato così tante persone – afferma De Rosa ai microfoni di Italia Notizie – significa che in questi anni abbiamo lavorato bene. Siamo stati sempre dalla parte della gente. Non è soltanto merito mio ma di tutta la squadra, a partire dal sindaco Giustina Zagaria e dai consiglieri di maggioranza”.
Per intervistare l’aspirante consigliere regionale al termine del comizio lo abbiamo preso sotto braccio e condotto in un bar della piazza. Quando è sceso dal palco è stato letteralmente sommerso da strette di mano, baci e abbracci. Nel suo intervento De Rosa ha trattato una serie di questioni urgenti per Terra di Lavoro e per la Campania, dalle politiche sociali al lavoro alle infrastrutture. E poi ha lanciato un affondo diretto al presidente della Provincia di Caserta Anacleto Colombiano. “Non consentirò che l’ente diventi un comitato elettorale per qualche candidato alle regionali. Vigilerò e mi rivolgerò alle autorità competenti per denunciare quanto sta accadendo”.
Oltre alle migliaia di cittadini di Casapesenna, sono accorsi all’iniziativa molte persone provenienti da altre città, tra cui molti amministratori locali. Grazie alla spinta dell’ex fascia tricolore la lista Noi di Centro è fortemente accreditata per incassare un seggio nella circoscrizione di Caserta. “Bisogna andare a votare – ha sottolineato De Rosa – perché con il campo largo si apre una nuova stagione, quella della politica che fa gli interessi della collettività senza chiedere nulla in cambio, la politica non è un dare e avere. Serve un cambio di mentalità”.
Tra la folla Meri Cirillo, moglie di De Rosa, che al termine del comizio ha abbracciato il marito scrollandosi di dosso tutta la tensione accumulata in questi giorni di intesa campagna elettorale. Poi il taglio della torta gigante. Una vera e propria festa popolare, appunto.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A MARCELLO DE ROSA












