Impedire la “fuga dei cervelli” offrendo ai giovani valide occasioni di lavoro con incentivi alle imprese e alle start up under 35 e creando un ponte tra università e mondo produttivo. Ma soprattutto bisogna votare per un ortese “perché i altri candidati non locali fanno tappa in città ogni 5 anni per prendere i voti, poi non si vedono più”. Ai microfoni di Italia Notizie Ferdinando D’Ambrosio, per gli amici Nando, indica alcune delle sue priorità programmatiche e lancia un appello ai cittadini di Orta di Atella. Per il candidato alle regionali della lista Cirielli Presidente “bisogna creare sviluppo e crescita economica supportando le aziende con sostegni stabili e certi, non servono bonus periodici”. Per contrastare l’alto tasso di disoccupazione giovanile, che in provincia di Caserta e in Campania tocca picchi altissimi, lo stimato avvocato propone “una sinergia tra il circuito universitario e il mondo del lavoro”.
Poi l’accorato invito agli elettori di Orta di Atella, la sua città, di sostenerlo “per avere in Regione Campania un referente che conosce i problemi e che ha deciso di restare nella sua terra”. “Chiedo ai miei concittadini – afferma D’Ambrosio – di non commettere l’errore di votare per candidati che si ricordano del territorio soltanto durante le elezioni, poi si rivedono in giro dopo 5 anni per ottenere di nuovi i voti”.
Mario De Michele
LA VIDEO INTERVISTA A FERDINANDO D’AMBROSIO












