Ha fatto una scelta precisa: condurre la campagna elettorale tra la gente e con la gente per raccogliere le istanze provenienti dal territorio da portare al vaglio del consiglio regionale. Nonostante la giovane età il 31enne Antonio Di Martino ha dimostrato grande maturità politica. Il candidato di Noi Moderati nella circoscrizione di Caserta ha puntato tutto sui contenuti e sul programma. “Serve un utilizzo rapido, efficiente e trasparente dei fondi strutturali europei e nazionali destinati allo sviluppo. Solo così – osserva Di Martino – si potrà rilanciare la crescita economica in Terra di Lavoro, trascurata nei 10 anni di governo De Luca”. Per l’ex consigliere comunale di Casaluce “bisogna attuare interventi fattivi per contrastare la povertà e l’esclusione sociale e adottare un pacchetto di misure concrete per le famiglie in difficoltà”.
Sulle politiche in favore delle donne Di Martino condivide in pieno la proposta del candidato presidente del centrodestra Edmondo Cirielli. “Dobbiamo aprire sportelli territoriali attivi h24 contro la violenza, con finanziamenti certi per le case rifugio, assegnare voucher per il rientro al lavoro delle madri, destinati alla formazione e alla conciliazione dei tempi famiglia-lavoro, e istituire un fondo regionale per l’imprenditoria femminile che aiuti le donne a creare o ampliare un’attività con procedure semplificate e tempi certi. Le donne campane non chiedono favori, chiedono pari opportunità, rispetto e la possibilità concreta di costruire il proprio futuro. In questa direzione – sottolinea Di Martino – va anche la proposta di formare una giunta composta al 50% da donne e di nominare una vicepresidente donna”.
Nel suo tour tra i comuni casertani la problematica principale posta all’attenzione dell’aspirante consigliere regionale ha riguardato il sistema sanitario. “Il settore è ormai al collasso. Sono necessari interventi mirati per abbattere drasticamente i tempi di attesa per visite ed esami. Per una risonanza magnetica urgente bisogna aspettare 5-6 mesi, nel frattempo il paziente rischia di morire. Solo chi ha i soldi per rivolgersi ai privati ottiene un’assistenza sanitaria tempestiva. È una situazione inaccettabile”.
Tra le priorità programmatiche di Di Martino ci sono l’occupazione giovanile e le bonifiche ambientali. “In Campania e in particolare in provincia di Caserta – osserva l’esponente del partito di Maurizio Lupi e Mara Carfagna – il tasso di disoccupazione giovanile è alle stelle. Bisogna prevedere tirocini retribuiti per i giovani e incentivi stabili alle start up under 35. Nell’Agro aversano i roghi tossici e la presenza di siti inquinati – conclude Di Martino – mettono a repentaglio la salute dei cittadini. Sulle ecoballe a Taverna del Re, al confine tra Giugliano e Parete, il centrosinistra in questi anni ha fatto solo annunci e promesse. Con il presidente Cirielli al governo della Regione bonificheremo l’area e gli altri territori della provincia di Caserta”.
Mario De Michele












