NAPOLI – E’ deceduto all’ospedale “Loreto Mare” di Napoli, l’artigiano Pietro Paganelli, di 72 anni, che lo scorso 5 maggio si era esploso un colpo di pistola alla tempia nella sua officina di riparazioni nautiche a Mergellina. L’uomo è rimasto in coma, senza riprendere coscienza, fino a oggi. Aveva lasciato un biglietto: “La dignità è più importante della vita”.
Aveva un contenzioso aperto con il fisco ed era rimasto turbato dalla notizia di una nuova cartella esattoriale giunta al figlio.