CASERTA – Un ruolo da protagonista sulla scena politica di Terra di Lavoro: è l’obiettivo della Democrazia Cristiana guidata dal segretario provinciale Dott. Silvio Lavornia all’indomani della riappropriazione del nome e del simbolo del più importante partito politico della storia italiana, così come sancito dal Consiglio nazionale svoltosi nelle scorse settimane a Roma con la nomina a segretario dell’on. Gianni Fontana e a presidente dell’on. Clelio Darida.
Una spinta in più per il partito e per Lavornia che, fresco di vittoria elettorale che lo ha visto tornare ad essere sindaco di Dragoni e forte della quarantennale militanza all’ombra della Balena Bianca, traccia il futuro della Dc in provincia: “Il partito della Democrazia Cristiana ed io come segretario provinciale siamo molto vicini al vice presidente del Consiglio provinciale Giuseppe Fusco, rappresentante del gruppo di maggioranza che fa capo al presidente Domenico Zinzi, sostenendolo nella sua attività sia politica che di amministratore provinciale che non può che richiamarsi ai valori e agli ideali democristiani”. Un ruolo di forza, dunque, per la Dc anche all’indomani della elezione a sindaco del suo segretario che spiega di “essere indipendente sul piano amministrativo atteso che la mia lista è civica e non ha etichette politiche definite, mentre sul piano politico è chiara la mia connotazione essendo il responsabile della Dc in Terra di Lavoro”.