Riguardo alla questione Alta Capacità l’unica verità incontestabile,ad oggi,è che esiste un protocollo d’intesa siglato il 6 marzo, tra Regione, Rete Ferroviaria Italiana, Ministero per la Coesione Territoriale e Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che prevede un tracciato diretto, in massima parte interrato tra le due stazioni d’Apice e Orsara. Nei fatti significa l’eliminazione dello snodo ferroviario a Grottaminarda e quindi l’annullamento strategico della presunta piattaforma logistica in Valle Ufita. In definitiva all’Irpinia toccherebbe un “mega traforo”, quindi un corridoio direttissimo che taglierebbe fuori definitivamente la nostra Provincia da possibili rapporti commerciali.
Riguardo a quanto esposto, la posizione assunta dal Vice Presidente De Mita è a dir poco scandalosa,considerato che nel tentativo di sminuire la portata delle denunce del “Corriere dell’Irpinia” e del Consigliere Regionale Rosetta D’Amelio, ha avallato la tesi, risultata poi infondata, dell’esistenza d’atti che scongiuravano lo scippo, rendendosi in tal modo complice, non pentito, di una Giunta Regionale responsabile di una gravissima regressione economica e produttiva della nostra Provincia. Riguardo al tema in discussione, senza alcun imbarazzo affermiamo di aver apprezzato la posizione assunta dal P.D. nelle settimane trascorse, perché tendente a preservare gli interessi della nostra terra, ma il resoconto dell’incontro tenutosi ieri tra i rappresentanti regionali del PD e il Presidente della Regione ci lascia sconcertati in quanto ambiguo, arrendevole e subalterno, perché legittima il tanto contestato protocollo d’intesa, congela il problema, consegna tutte le difficoltà nelle mani degli enti locali e delle future amministrazioni Regionali. Evidentemente l’appello al “dialogo costruttivo” invocato dal Governatore Caldoro, accolto favorevolmente dai vertici Nazionali e Regionali del Partito Democratico, consiglia di abbassare i toni anche su vicende complesse come questa.
Noi non intendiamo restare in silenzio, nel condannare il clima di nuovo consociativismo che attraversa la nostra Regione, inizieremo una battaglia durissima coinvolgendo anche le strutture Regionali a tutela del nostro territorio e dell’intera comunità che nei prossimi giorni chiameremo alla mobilitazione. Invitiamo le forze politiche territoriali, le organizzazioni sindacali e le amministrazioni comunali a sostenere questa giusta lotta.
Tony Della Pia
Segretario Provinciale PRC – FDS