Campania promossa per l’utilizzazione dei fondi comunitari Por-Fesr 2007-2013. Il riconoscimento dei miglioramenti compiuti dalla Regione Campania, con il lavoro dell’ultimo anno e mezzo, secondo quanto apprende l’Ansa, arriva direttamente dai rappresentanti della Commissione europea e dei Ministeri dello Sviluppo economico e delle Finanze e del Tavolo di Partenariato socio-economico.

Tutti hanno espresso piena soddisfazione per le performance relative all’utilizzo dei fondi Por-Fesr . Oggi a Napoli è riunito il Comitato di sorveglianza per l’impiego di questi fondi ed è stato riconosciuto nell’ultimo anno e mezzo, la Regione Campania, prima in Italia a dare attuazione al Piano Azione e Coesione del Governo, ha rafforzato la governance amministrativa e la programmazione. Commissione europea e Ministeri hanno anche sottolineato, dopo aver confrontato i dati del Rapporto annuale di esecuzione 2011 (approvato all’unanimità dal Comitato) del Por-Fesr con lo stato di attuazione dei primi 3 anni di programmazione, di essersi “trovati di fronte a un altro mondo”. Nel piano presentato oggi, si sono registrati impegni pari al 61,5% sul totale e pagamenti pari al 13-18%. Sui 6,8miliardi totali del programma operativo, in pratica, l’impegno è di 4,2miliardi, i pagamenti di 904milioni. Lo scorso anno, invece, l’impegno è stato di poco più di 1,9miliardi (28% sul totale) e i pagamenti di poco superiori a 534mila euro (7,78%).

 

“L’ Unione europea riconosce gli sforzi messi in campo da questa amministrazione. E’ motivo di soddisfazione perché vuol dire che la strada intrapresa è quella giusta”. Così il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, sul giudizio positivo espresso oggi dalla Commissione Europea. “In questi due anni – sottolinea il presidente – ci siamo impegnati per superare la parcellizzazione, lavorando sui Grandi Progetti di ampio respiro per la regione, ci siamo concentrati su opere strutturali che daranno slancio a tutta la Campania. Abbiamo impegnato ad oggi fino all’ultimo euro a disposizione dei fondi europei. “La Regione Campania, prima in Italia, ha scelto di agire in partenariato con la Commissione europea e il Governo, chiedendo la costituzione di una task force interistituzionale. E’ stata una scelta giusta. Dobbiamo proseguire in questo percorso, continuando a lavorare d’intesa con le forze sociali ed imprenditoriali della Campania, consapevoli che si può fare sempre meglio”, conclude Caldoro.(ANSA).

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