CASERTA – Si è tenuta questa mattina, presso il Distretto Sanitario di Caserta, diretto da Antonella Guida, l’inaugurazione del primo ambulatorio territoriale di terapia del dolore, cui nella scorsa settimana se ne è aggiunto un secondo presso la struttura destinata alla riabilitazione e lungodegenza di S.Felice a Cancello.
Il direttore generale dell’ASL Caserta, Paolo Menduni, alla presenza dei sindaci dei territori di afferenza dei nuovi servizi, del delegato della Curia vescovile di Caserta, don Antonio Iazzetta, del presidente della Croce Rossa Italiana, on. Piccirillo, del Tribunale per i Diritti del Malato e di diversi dirigenti aziendali, ha ricordato l’importanza della ricorrenza di oggi, Giornata nazionale del Sollievo e di quanto debba essere posto in essere, nei territori, in attuazione della legge n. 38 del 2010, che ha posto fortemente l’accento sul rispetto per la dignità e l’autonomia della persona malata, sulle garanzie per l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore nell’ambito dei livelli essenziali di assistenza. “Ho voluto fortemente la presenza del dott. Luigi Ievoli, ha affermato Menduni, per dare il via a questa forma di assistenza. In tal senso con il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, Francesco Bottino, sono state attivate le giuste sinergie per portare i finanziamenti già approvati dalla regione Campania per l’attivazione dell’ Hospice, dalla sede ospedaliera a S.Felice a Cancello, al fine di procurare un ricovero temporaneo per quelle persone affette da malattie progressive, in fase terminale, a rapida evoluzione oltre che per offrire un sollievo alle famiglie. La sede dell’Hospice che è stata identificata nella struttura di S.Felice a Cancello, dovrebbe contenere a regime 10-12 posti letto. Stiamo verificando la possibilità di attivare entro breve i primi quattro. Questi due nuovi ambulatori rappresentano il germoglio di quella che ci auguriamo diventi una realtà più ampia e completa.”