TORRE DEL GRECO – Una cinquantina di obbligazionisti della Deiulemar compagnia di navigazione spa, la società dichiarata fallita lo scorso 2 maggio dal tribunale di Torre Annunziata (Napoli), ha effettuato questa mattina un sit-in all’esterni del Comune di Torre del Greco.
Alla base della manifestazione la richiesta di un incontro col sindaco, Gennaro Malinconico, che in campagna elettorale e all’atto della proclamazione ha speso parole di impegno sulla vicenda. Una delegazione è stata ricevuta dal primo cittadino, mentre gli altri – dopo attesa e protesta – hanno deciso di farsi largo tra gli uscieri e i vigili urbani per salire al primo piano di palazzo Baronale, dove era in corso l’incontro. Dopo momenti di tensione, Malinconico ha deciso di incontrare tutti i manifestanti all’interno dell’aula consiliare. L’incontro è tuttora in corso. Si è concluso il lungo incontro svoltosi nell’aula consiliare del Comune di Torre del Greco (Napoli) tra il sindaco, Gennaro Malinconico, e un gruppo di obbligazionisti della Deiulemar compagnia di navigazione spa. Dopo i primi momenti di tensione, la situazione é tornata nei canoni della piena tranquillità e il confronto ha avuto toni sereni. I manifestanti hanno chiesto al primo cittadino di attivarsi con parlamentari di riferimento per formulare una nuova interrogazione ai ministri competenti, con particolare riferimento a quanto sostenuto la settimana scorso nel corso del question time ad una specifica richiesta degli onorevoli Antonio Di Pietro e Nello Formisano (Idv), dal ministro Giarda circa segnalazioni giunte già nel 2002 inerenti possibili irregolarità nell’emissione delle obbligazioni della società armatoriale, oltre che sulla possibilità di attuare, con un decreto attuativo, capitali da mettere a disposizione di uno specifico fondo per le vittime di frodi finanziarie. I manifestanti hanno chiesto, inoltre, al sindaco di valutare l’ipotesi dell’istituzione di una unità di crisi che monitori costantemente l’evolversi del caso Deiulemar.