Era entrata in casa da meno di dieci minuti per illustrare le offerte contrattuali di un’azienda che opera nel campo delle energie rinnovabili, quando il proprietario di casa, dopo essersi mostrato interessato, le si e’ avventato addosso cercando di abusare di lei.
Questo e’ stato l’incubo vissuto nel pomeriggio di ieri da una 23enne di origini polacche ma trapiantata a Roma, assunta da circa due mesi come procacciatrice di contratti porta a porta. L’uomo, un 38enne di Tivoli, ha tentato di abusare della giovane donna che e’ pero’ riuscita a divincolarsi e a scappare da quella casa. Prima di fuggire in strada, dove ha attirato l’attenzione di una pattuglia della stazione di Tivoli che stava passando proprio in quel momento, la ragazza e’ riuscita anche a dare un morso al suo aggressore. Gli uomini dell’Arma hanno dapprima messo al sicuro la giovane in stato di choc e poi hanno individuato e arrestato l’aggressore. Per L.M., queste le sue iniziali, si sono aperte le porte del carcere di Roma Rebibbia, dove rimarra’ a disposizione dell’autorita’ giudiziaria davanti alla quale dovra’ rispondere del reato di violenza sessuale.