La gendarmeria francese, che indaga sull’omicidio di Antonio Gori, il pensionato di Ventimiglia di 67 anni trovato col cranio fracassato in localita’ La Trinite’, nell’immediato entroterra di Nizza (Francia), ha presentato istanza di rogatoria all’autorita’ giudiziaria italiana per compiere una serie di accertamenti nel nostro Paese, finalizzati a chiarire il movente dell’omicidio e a rintracciare i colpevoli.
Il cadavere di Gori venne ritrovato il 25 aprile lungo la strada che porta al santuario di Laghet, ed e’ stato identificato nei giorni scorsi grazie alle impronte digitali. L’uomo, separato dalla moglie, era solito frequentare gruppi di extracomunitari e tra le cause dell’omicidio non e’ escluso il movente passionale nato in ambiente omosessuale; ma non e’ escluso un regolamento di conti: pare che Gori avesse operato anche come passeur con gli extracomunitari.