Eduard Khil, il cantante russo meglio conosciuto dai suoi fan del web come “Mr. Trololo”, e’ morto a San Pietroburgo all’eta’ di 77 anni. Khil, che negli anni settanta era uno dei maggiori interpreti canori del regime sovietico, aveva ottenuto popolarita’ a livello internazionale soltanto due anni, grazie a un video risalente al 1976 pubblicato su Youtube che ad oggi ha ottenuto piu’ di 2 milioni di visite.
In quella data il cantante aveva composto un brano il cui testo originale raccontava la storia di un cowboy che corre lungo le praterie per ritornare dalla sua amata. La canzone, pero’, venne giudicata come inneggiante ai valori americani, e quindi censurata dalle autorita’ del regime sovietico. Khil non si arrese, e incidendo soltanto alcuni vocalizi del brano, che suonavano come “trololo” e “tralalala”, divenne uno dei piu’ conosciuti e amati tormentoni della rete, al punto che alcuni suoi fan avviarono una petizione per farlo esibire in un tour mondiale. L’originale baritono, che lo scorso aprile era stato colpito da un attacco di cuore, aveva rifiutato l’offerta dopo aver ringraziato i suoi sostenitori, dicendosi lusingato e sorpreso per le attenzioni ricevute dopo cosi’ tanti anni dall’uscita del suo brano. Anche il presidente russo Vladimir Putin ha espresso le sue condoglianze alla famiglia di Khil.