La polizia di Montreal sta indagando sull’omicidio di un uomo a Los Angeles, il cui corpo smembrato è stato trovato a gennaio in un parco della città californiana, proprio quando Luka Rocco Magnotta, alias “Canadian Psycho”, sospettato di avere ucciso e fatto a pezzi uno studente cinese a fine maggio, si trovava sulla West Coast.
Gli inquirenti sanno che Magnotta – in attesa di essere estradato in Canada da Berlino, dove è stato arrestato in un internet café il 4 giugno scorso – si sarebbe trovato “sulla West Coast”, ha confermato il portavoce della polizia Ian Lafreniere, aggiungendo che non è chiaro se la pornostar avesse fatto tappa a Los Angeles o in un’altra città della costa. Le autorità del Canada intanto stanno attendendo i risultati del Dna per Magnotta. La testa, le mani e i piedi della vittima, il 66enne Hervey Medellin, sono stati trovati in un parco di Los Angeles a gennaio. Il Sun ha citato un “magnaccia”, identificato come Alex, secondo il quale il porno-killer si stava prostituendo a Los Angeles quando Medellin è stato ucciso. Settimane dopo la scoperta dei resti della vittima, Magnotta offriva massaggi a clienti maschi dalla sua pagina di Facebook presso un appartamento di Hollywood. “Canadian Psycho” è accusato di omicidio premeditato e oltraggio di cadavere per avere ucciso lo studente cinese Jun Lin, 32 anni, nella notte tra il 24 e il 25 maggio a Montreal e avere poi diffuso il video della barbara uccisione in internet con in sottofondo la colonna sonora di “American Psycho”. Magnotta inoltre ha smembrato il cadavere, inviando un piede nella sede del Partito conservatore canadese e una mano all’ufficio postale di Ottawa.