Dopo l’arresto per avere coltivato marijuana e l’affido a una comunita’ un quindicenne ha deciso di farla finita e si e’ buttato dal terzo piano. Ora e’ in ospedale in gravi condizioni. Qualche giorno fa lo studente era stato colto sul fatto dai carabinieri mentre coltivava un boschetto composto da 78 piantine di marijuana nei pressi del suo paese della Valle Seriana in provincia di Bergamo.
Arrestato, era stato affidato ai genitori, in attesa della convalida del provvedimento da parte dell’autorita’ giudiziaria. Ieri il Tribunale per i minorenni ha deciso di affidarlo quattro mesi alla comunita’ Don Milani di Sorisole. Il quindicenne non ha pero’ sopportato la prospettiva e, mentre era in casa con i genitori si e’ buttato dal balcone, che si trova al terzo piano. Per fortuna una siepe ha attutito la caduta, anche se il ragazzo ha battuto la testa contro una ringhiera. Ora il giovane e’ ricoverato in gravi condizioni agli Ospedali Riuniti di Bergamo.
