NAPOLI – La composizione dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale della Campania “é illegittima”. A porre la questione, con una lettera invitata al prefetto di Napoli, Andrea De Martino, è il consigliere regionale de La Destra, Carlo Aveta.
“L’attuale composizione è in pieno contrasto con il principio di una equilibrata presenza di uomini e donne – scrive Aveta nella lettera – Il comma 1 dell’articolo 35 dello Statuto stabilisce che nella composizione è assicurata la rappresentanza dell’opposizione e il rispetto del principio di una quei librata presenza di donne e uomini e, ove possibile, ciascun sesso deve essere rappresentato da almeno due consiglieri, uno di maggioranza e uno di opposizione”. Cosa che, al momento, non sarebbe rispettata perché, spiega sempre nella lettera, “é costituito da sei membri di sesso maschile e uno di sesso femminile”. Per Aveta, data la presenza in Consiglio di molti componenti donne, “é possibile rispettare la presenza nell’Ufficio di Presidenza di almeno due consiglieri di sesso femminile”. L’esponente del partito di Storace ha informato anche il presidente del Consiglio regionale della Campania, Paolo Romano, al quale ha chiesto, con una comunicazione, di “riunire con urgenza gli organismi preposti al fine di valutaria e porre rimedio alla ‘illegittima’ composizione dell’Ufficio di Presidenza”.